Riceviamo e pubblichiamo: La proposta elettorale del movimento politico “Potere al popolo” di combattere le mafie con l’abolizione dell’ergastolo e del 41bis ha fatto gridare allo scandalo, in malafede alcuni professionisti dell’antimafia e in buonafede una parte del popolo della sinistra. Ho passato oltre 35 anni dei miei 62 in carcere, 5 dei quali in regime di 41bis all’Asinara, e credo che le persone intelligenti abbiano poche certezze e molti dubbi e quindi forse conviene ragionarci un po’sopra. A me sembra che finora le politiche, ultraventennali, del carcere duro e del fine pena anno 9.999 abbiano portato più vantaggi alle mafie (almeno a quelle politiche e finanziarie) che svantaggi, dato che anche gli addetti ai lavori affermano che l’élite mafiosa è più potente adesso di prima. A questo punto, io penso che se è solo una questione di sicurezza, e non di vendetta sociale, sia più sicura per la collettività la pena di morte che la pena dell’ergastolo o il regime di tortura del 41bis. Qualcuno sostiene che il carcere duro, almeno all’inizo, sia stato utile, ma questo a che prezzo? Io credo che alla lunga il regime di tortura del 41bis, e una pena realmente senza fine come [...]
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